Nell'articolo Modello di Certificazione di Esperienza Professionale ne riportiamo un esempio.
Fino a qui non ci sono grossi problemi, chiunque potrebbe farsi fare una lettera, tipo una lettera di referenze, dal proprio datore di lavoro. Le complicazioni arrivano al momento dell'autenticazione di questa lettera.
Come è riportato nel sito Consolato del Brasile a Milano, infatti, prima di essere presentata al consolato stesso, questa attestazione dovrà essere autenticata.
L'autenticazione di documenti emessi dalle imprese possono essere richieste solo presso la Camera di Commercio a cui l'impresa stessa fa riferimento. In particolare la Camera di Commercio di competenza dovrà rilasciare il cosiddetto Visto per Conformità di Firma. In pratica certificano che il documento è autentico ed effettivamente firmato dal titolare dell'impresa.
I passi da compiere non sono molti, ma per via di alcune ragioni che elencherò in seguito, risultano molto complicati. Nella mia esperienza personale si è trattato del documento più difficile da ottenere (anzi l'unico difficile).
Riepilogo i passi da compiere e le relative complicazioni per produrre questo documento di Certificazione di Esperienza Professionale:
- Il documento dovrà essere firmato dal titolare o legale rappresentante dell'impresa. Tale dichiarazione dovrà contenere anche le finalità (es. "Visto di lavoro") e un ente destinatario (es. "Consolato del Brasile").
- La persona che ha firmato la dichiarazione dovrà avere la firma depositata presso la Camera di Commercio. Consiglio in questo caso di rivolgersi alla Camera di Commercio per sapere se effettivamente il titolare abbia o meno la firma depositata. Qualora non l'avesse depositata, è possibile farla depositare da un dipendente munito di apposito modulo (la camera di commercio fornirà quel modulo) e copia della carta d'identità del titolare. Il deposito della firma può avvenire contestualmente alla presentazione del documento da certificare.
- L'impresa presenta questa dichiarazione (ed eventualmente la firma da depositare) e richiede un Visto per Conformità di Firma.
E' da notare che a richiedere l'autenticazione sulla vostra certificazione deve per forza essere l'impresa. Questo ovviamente complica le cose quando in un'impresa non ci si lavori più (o si è comunque in procinto di andarsene) e bisogna affidarsi alla buona volontà e alla disponibilità di ex colleghi ed ex datori di lavoro.
Altra cosa che complica la richiesta, è che debba essere il titolare o legale rappresentante a firmare questo documento, e che questa persona debba anche avere la firma depositata presso la Camera di Commercio.
Insomma, sembra difficilissimo, ma garantisco che si può riuscire. Insistendo, molto, alla fine sono riuscito ad ottenere tutto questo dalla mia impresa per la quale non stavo più lavorando.
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